"Avevo tanta paura di lasciarmi coinvolgere da una storia d'amore con qualcuno, che alla fine ho quasi perso il bene più importante nella vita. Ma ora sento che devo dare all'amore e alla vita una possibilità."
Non conoscevo Sergio Bambaren, ma ora che ho letto questo suo libro, credo proprio che sia un messaggero di Speranza e che quando sono andata in biblioteca venerdì per prendere Il
guardiano del faro, io abbia fatto proprio bene a seguire il mio istinto prendendo alcuni
altri suoi libri. Le trame erano splendide, non potevo lasciarli sullo scaffale. Ce ne erano
tanti di suoi libri lì, come mai un autore così in gamba non è ricercato, come mai i suoi libri non sono fuori... Ciò accade quando uno scrittore o non è abbastanza conosciuto, o non
è abbastanza bravo. Ora so con certezza che è vera la prima!
Questo libro all'inizio sembrava trasudare di falso buonismo, ma ho proseguito e sono
felice di aver cambiato opinione. E' di una semplicità disarmante e nello stesso tempo è di
una profondità abissale. Più diventa profondo più ti eleva in alto, molto in alto. Ti porta
al di là del contingente attraverso la sua grande metafora del faro/ammiraglio. Ognuno di
noi è il faro e l'ammiraglio. Ognuno di noi può essere d'aiuto agli altri solamente se è al
massimo delle sue potenzialità, se la luce che è dentro ciascuno di noi brilla imperterrita.
Se questa luce a causa di vicissitudini o grandi tragedie si spegne, perdiamo il nostro
valore e ci riduciamo ad un rudere e all'immobilità. Per ritornare a brillare abbiamo
bisogno dell'aiuto e dell'amore di qualcuno che crede in noi, nel nostro valore unico ma nascosto.
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti a rimetterci in piedi, a ristrutturare il nostro
faro. Solo allora la nostra luce ritornerà a brillare, solo allora ritorneremo ad essere
luce anche per gli altri. Dovremmo però avere l'umiltà di riconoscere che abbiamo bisogno di
aiuto, credo che ci voglia molta umiltà a riconoscere questo. Non tutti ci riescono.
L'orgoglio è a volte un ostacolo insormontabile. Poi in questo libro, si trattano altri
temi, quello del conformismo, dell'amore, della diversità, della morte. E credo che ciascuno
possa trovare in questo libro qualcosa che sembra sia rivolto direttamente a se stesso.
Credo che ci si possa immedesimare in molti passaggi e/o condivere parecchi concetti. Ce ne
è per tutti. Basta mettersi in ascolto. Quella che ho fornito è solo la mia impressione "a caldo" avendo appena terminato di leggerlo. Credo che ognuno possa dare un'interpretazione personalissima di questo libro.
Io mi sono ritrovata o meglio condivido particolarmente queste frasi che mi hanno colpito in maniera specialissima.
Frasi tratte da "Il guardiano del faro" di Sergio Bambaren
Poi mi resi conto che sono le piccole azioni, non le parole, a rendere migliore il mondo. Se
volevo iniziare ad aiutare gli altri nel modo in cui mi ero prefissato, non dovevo mai più
pronunciare parole di rifiuto.
Avevo tanta paura di lasciarmi coinvolgere da una storia d'amore con qualcuno, che alla fine ho quasi perso il bene più importante nella vita. Ma ora sento che devo dare all'amore e
alla vita una possibilità.
Un sentimento che mi era mancato per così tanto tempo mi aveva colto di sorpresa e aveva
fatto capolino ancora una volta a riempirmi la vita.
Non dimenticare mai che ciascuno racchiude, dentro un riccio spinoso, una persona che vuole
essere apprezzata e amata.
Spesso tutto ciò di cui una persona ha bisogno è una mano da stringere e un cuore da capire.
Le persone non sono fatte per starsene da sole al mondo, almeno non sempre. E sebbene il
mare ti aiuti a decidere quale via prendere nella vita, guarda anche ai gabbiani, ai
delfini. Sono nati per farsi la loro rotta personale. Ma non sono soli. Non sempre.
Io mi sono reso conto che non posso vivere nel passato.
Cambiare non è mai facile. (...) Si lotta per mantenere il contatto con ciò che già si
conosce, così come si lotta per cambiare e seguire ciò che dice il cuore. Può essere
abbastanza duro. Eppure non scordare che la cosa peggiore che si può fare è buttare via la
propria vita senza fare nulla, senza mai decidere fra due possibilità.
"Non devi essere la più alta o la più forte o la più intelligente. Devi solo cercare di
essere la più bella ai tuoi stessi occhi. Smetti di preoccuparti di cosa gli altri possono
pensare delle tue azioni. Guarda alle cose importanti della vita che i bambini riescono
ancora a vedere e che gli adulti talora dimenticano."
"Se io mi comporto così mi accadrà qualcosa di speciale?" chiese Paola.
"Forse non lo sai ancora", le rispose l'Ammiraglio, "ma quel "qualcosa" sta già accadendo."
A volte penso alla vita come a un orizzonte con la nebbia. Sappiamo che il nostro destino è
là. Eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia. Se soltanto non fossimo così
timorosi di attraversare la nebbia!
Credo che ci sia un amore che aspetta ciascuno di noi.
Ma sopra ogni cosa credi nell'Amore. Il vero Amore è così difficile da trovare...
Ho imparato che l'Amore, e non il tempo, cura tutte le ferite.
Non scordare mai che il potere dell'Amore può risolvere ogni conflitto, accorciare ogni
distanza, risplendere attraverso i muri di cristallo.
E' spaventoso essere innamorati, non trovi?
Credo che il vero Amore sia più forte del tempo o dello spazio.
Se tu percorri più miglia di quanto dovresti, se cerchi più di quanto ci sia aspetti da te,
allora ti renderai conto che la verità, indipendentemente da chi guarda, si erge forte,
solida come una roccia, e attende chi va un po' più in là per vedere con il cuore e non con
gli occhi.
Imparate e distinguere la differenza che c'è tra inimicarsi qualcuno e rendersi conto che
una persona sta danneggiando se stessa, solo perché non capisce le vostre azioni. Forse non
sa come volare.
Il tempo è un'invenzione dell'uomo e i sogni sono senza tempo. Credere in qualcosa può farlo
diventare realtà.
E' forse un po' timorosa della vita, ma di certo è un animo nobile che cerca con insistenza
di trovare la sua strada.
Chi ne sa più sui colibrì: il biologo che è in grado di spiegare che cosa è o il bambino,
che è in grado di sentire che cosa sia? O forse nessuno ne sa più del colibrì stesso di che
cosa debba intendersi con tale nome?
L'errore peggiore che possiamo fare nella vita è lasciare perdere quando sappiamo tutti di
avere ancora una missione da compiere.
Certe volte si può trascorre l'esistenza cercando l'anima gemella, senza trovarla!
Ma per quanto ridicoli e improbabili possano sembrare gli eventi, il mondo è pieno di magia
per quelli che si fidano di ciò che dice loro il cuore. Così io aspettai a lungo.
guardiano del faro, io abbia fatto proprio bene a seguire il mio istinto prendendo alcuni
altri suoi libri. Le trame erano splendide, non potevo lasciarli sullo scaffale. Ce ne erano
tanti di suoi libri lì, come mai un autore così in gamba non è ricercato, come mai i suoi libri non sono fuori... Ciò accade quando uno scrittore o non è abbastanza conosciuto, o non
è abbastanza bravo. Ora so con certezza che è vera la prima!
Questo libro all'inizio sembrava trasudare di falso buonismo, ma ho proseguito e sono
felice di aver cambiato opinione. E' di una semplicità disarmante e nello stesso tempo è di
una profondità abissale. Più diventa profondo più ti eleva in alto, molto in alto. Ti porta
al di là del contingente attraverso la sua grande metafora del faro/ammiraglio. Ognuno di
noi è il faro e l'ammiraglio. Ognuno di noi può essere d'aiuto agli altri solamente se è al
massimo delle sue potenzialità, se la luce che è dentro ciascuno di noi brilla imperterrita.
Se questa luce a causa di vicissitudini o grandi tragedie si spegne, perdiamo il nostro
valore e ci riduciamo ad un rudere e all'immobilità. Per ritornare a brillare abbiamo
bisogno dell'aiuto e dell'amore di qualcuno che crede in noi, nel nostro valore unico ma nascosto.
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti a rimetterci in piedi, a ristrutturare il nostro
faro. Solo allora la nostra luce ritornerà a brillare, solo allora ritorneremo ad essere
luce anche per gli altri. Dovremmo però avere l'umiltà di riconoscere che abbiamo bisogno di
aiuto, credo che ci voglia molta umiltà a riconoscere questo. Non tutti ci riescono.
L'orgoglio è a volte un ostacolo insormontabile. Poi in questo libro, si trattano altri
temi, quello del conformismo, dell'amore, della diversità, della morte. E credo che ciascuno
possa trovare in questo libro qualcosa che sembra sia rivolto direttamente a se stesso.
Credo che ci si possa immedesimare in molti passaggi e/o condivere parecchi concetti. Ce ne
è per tutti. Basta mettersi in ascolto. Quella che ho fornito è solo la mia impressione "a caldo" avendo appena terminato di leggerlo. Credo che ognuno possa dare un'interpretazione personalissima di questo libro.
Io mi sono ritrovata o meglio condivido particolarmente queste frasi che mi hanno colpito in maniera specialissima.
Frasi tratte da "Il guardiano del faro" di Sergio Bambaren
Poi mi resi conto che sono le piccole azioni, non le parole, a rendere migliore il mondo. Se
volevo iniziare ad aiutare gli altri nel modo in cui mi ero prefissato, non dovevo mai più
pronunciare parole di rifiuto.
Avevo tanta paura di lasciarmi coinvolgere da una storia d'amore con qualcuno, che alla fine ho quasi perso il bene più importante nella vita. Ma ora sento che devo dare all'amore e
alla vita una possibilità.
Un sentimento che mi era mancato per così tanto tempo mi aveva colto di sorpresa e aveva
fatto capolino ancora una volta a riempirmi la vita.
Non dimenticare mai che ciascuno racchiude, dentro un riccio spinoso, una persona che vuole
essere apprezzata e amata.
Spesso tutto ciò di cui una persona ha bisogno è una mano da stringere e un cuore da capire.
Le persone non sono fatte per starsene da sole al mondo, almeno non sempre. E sebbene il
mare ti aiuti a decidere quale via prendere nella vita, guarda anche ai gabbiani, ai
delfini. Sono nati per farsi la loro rotta personale. Ma non sono soli. Non sempre.
Io mi sono reso conto che non posso vivere nel passato.
Cambiare non è mai facile. (...) Si lotta per mantenere il contatto con ciò che già si
conosce, così come si lotta per cambiare e seguire ciò che dice il cuore. Può essere
abbastanza duro. Eppure non scordare che la cosa peggiore che si può fare è buttare via la
propria vita senza fare nulla, senza mai decidere fra due possibilità.
"Non devi essere la più alta o la più forte o la più intelligente. Devi solo cercare di
essere la più bella ai tuoi stessi occhi. Smetti di preoccuparti di cosa gli altri possono
pensare delle tue azioni. Guarda alle cose importanti della vita che i bambini riescono
ancora a vedere e che gli adulti talora dimenticano."
"Se io mi comporto così mi accadrà qualcosa di speciale?" chiese Paola.
"Forse non lo sai ancora", le rispose l'Ammiraglio, "ma quel "qualcosa" sta già accadendo."
A volte penso alla vita come a un orizzonte con la nebbia. Sappiamo che il nostro destino è
là. Eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia. Se soltanto non fossimo così
timorosi di attraversare la nebbia!
Credo che ci sia un amore che aspetta ciascuno di noi.
Ma sopra ogni cosa credi nell'Amore. Il vero Amore è così difficile da trovare...
Ho imparato che l'Amore, e non il tempo, cura tutte le ferite.
Non scordare mai che il potere dell'Amore può risolvere ogni conflitto, accorciare ogni
distanza, risplendere attraverso i muri di cristallo.
E' spaventoso essere innamorati, non trovi?
Credo che il vero Amore sia più forte del tempo o dello spazio.
Se tu percorri più miglia di quanto dovresti, se cerchi più di quanto ci sia aspetti da te,
allora ti renderai conto che la verità, indipendentemente da chi guarda, si erge forte,
solida come una roccia, e attende chi va un po' più in là per vedere con il cuore e non con
gli occhi.
Imparate e distinguere la differenza che c'è tra inimicarsi qualcuno e rendersi conto che
una persona sta danneggiando se stessa, solo perché non capisce le vostre azioni. Forse non
sa come volare.
Il tempo è un'invenzione dell'uomo e i sogni sono senza tempo. Credere in qualcosa può farlo
diventare realtà.
E' forse un po' timorosa della vita, ma di certo è un animo nobile che cerca con insistenza
di trovare la sua strada.
Chi ne sa più sui colibrì: il biologo che è in grado di spiegare che cosa è o il bambino,
che è in grado di sentire che cosa sia? O forse nessuno ne sa più del colibrì stesso di che
cosa debba intendersi con tale nome?
L'errore peggiore che possiamo fare nella vita è lasciare perdere quando sappiamo tutti di
avere ancora una missione da compiere.
Certe volte si può trascorre l'esistenza cercando l'anima gemella, senza trovarla!
Ma per quanto ridicoli e improbabili possano sembrare gli eventi, il mondo è pieno di magia
per quelli che si fidano di ciò che dice loro il cuore. Così io aspettai a lungo.
Commenti
Posta un commento