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Visualizzazione dei post da marzo, 2011

"Colazione da Tiffany"

Frasi tratte dal film "Colazione da Tiffany" "Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene."(Holly) "Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa." (Paul)

"L'amore non lascia mai le cose come prima,

non è mai ovvio, ma inventa strade inedite e bellissime."  Don Carlo Seno

Felicità

"(...) e perchè sia felicità deve costare poco,  se è cara non è di buona qualità." ( Francois-Renè De Chateaubriand )

"Quel giorno conoscerete gli scopi nascosti"

Ho letto "Il Profeta" in poche ore, tutto di un fiato. E' un libro breve che racchiude innumerevoli verità descritte con semplicità a tratti disarmante. Gibran eleva lo spirito, ormai questa è una mia certezza! Queste che seguono sono le frasi per me più significative e che mi hanno colpito particolarmente. "Il Profeta" parla a ciascuno singolarmente toccando le corde più sottili di ognuno trasmettendo una serenità incomparabile, provare per credere! Frasi e pensieri tratti da "Il Profeta" di Kahlil Gibran ed. Feltrinelli 2007 "Il giorno del distacco sarà forse il giorno di raccolta? E si dirà forse che la mia vigilia fu in verità la mia alba?" "Molto t'abbiamo amato. Ma muto era il nostro amore e con veli fu velato. Eppure, ora, esso a te grida e a te vorrebbe rivelarsi. L'amore mai conosce la propria profondità se non nell'ora della separazione." "E dal santuario uscì una donna che si chiamava Almitra. Era un

"Chi ama la luce è amato dalla luce"

"La tempesta" è il primo libro di Gibran che ho letto. Fino a pochi giorni fa, conoscevo Gibran solo attraverso alcuni dei suoi famosi aforismi, adesso posso dire che è un grande conoscitore dell'animo umano. E' uno dei pochi scrittori che spalancano al lettore finestre che si aprono su panorami fatti di verità insondabili indicandogli luoghi mai visti prima eppure famigliari. Di questo libro vorrei ricordare questi pensieri che ritengo particolarmente significativi.  Frasi e pensieri tratti da "La tempesta" di Kahlil Gibran, ed. San Paolo, 2002. "Il grande Dio separò un'anima dalla Sua essenza e creò la bellezza dentro di lei.  Le diede la dolcezza delle brezze serali, la fragranza dei fiori selvatici, la soavità del chiaro di luna. Le diede anche una coppa di felicità dicendo: "Bevine solamente quando avrai dimenticato il passato e non ti preoccuperai più del futuro". (...) Seminò in lei un amore pronto ad abbandonarla al primo segno